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Visualizzazione dei post da luglio, 2022

La Bottega dei Ricordi - Il ritorno di 'Quelli del Cagnan'

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  Neno Abiti Dino Buzzati definì la città di Treviso 'la Piccola Atene',perchè nel periodo storico compreso fra le due guerre, Treviso accolse numerosi poeti e artisti : facendo riferimento a questa espressione i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa proposero nel 2015 degli incontri di informazione in Città. La prima tappa degli incontri è stata dedicata a 'Quelli del Cagnan' ( dal nome del fiume di risorgiva che passa per il centro del capoluogo della Marca e che sfocia nel Sile),ovvero la storia del 'roseo foglio' fondato da Remigio Forcolin, che fu ripreso da Franco Batacchi,Mirko Trevisanello,Giorgio Dalla Barba e Neno Abiti, delle iniziative irriverenti degli intellettuali irregolari, e ancora il Cagnan fra le due guerre e la ripresa nel 1980. Quelli del Cagnan è stata una esperienza densa che chiaroscuri e momenti esaltanti che nessuno ha mai raccontato, forse perchè, come sempre, le voci 'altre' debbono arrangiarsi e non hanno dirit...

La Bottega dei Ricordi - La Pasticceria Savoia di Gennaro Immobile : a Treviso le tradizioni della pasticceria napoletana

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  La riscoperta di Treviso grazie alle Rotte del Cagnan, il roseo foglio satirico, ci porta a Santa Maria del Rovere, che ha conosciuto la 'ribalta' della Storia perchè con l'occupazione delle fabbriche del 1920, anche il borgo trevigiano annoverò uno stabilimento occupato. Ma se l'evento storico tocca le corde della memoria, il viaggio di Borghi d'Europa, vuole occuparsi,in altro senso , delle vie del gusto. Santa Maria del Rovere ospita da molto tempo la Pasticceria Savoia di Gennaro Immobile, giunto a Treviso molti anni orsono per visitare un amico e  che qui ha fondato la propria attività. “La Pasticceria Savoia realizza  Servizi di Catering, Banqueting, colazioni di lavoro, welcome coffee e coffee break, open day, light lunch, business lunch in occasione di meeting, conferenze, eventi aziendali o rifreschi informali, feste di compleanni, anniversari, matrimoni....e tanto altro  ….” Gelateria e Pasticceria, secondo la tradizione napoletana. La pasticceria a Napo...

La Bottega dei Ricordi - Santa Maria del Rovere a Treviso : storia 'militare' e......

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DOMENICA 5 SETTEMBRE 2021 'Madonna del Ròvare' oppure 'S.Maria del Sòco', ci dava simultaneamente l'idea vaga e precisa di area aperta e di agoni sportivi, cos' come quella di 'periferia militarizzata'. Fino a quando non vi fu lo stadio comunale 'Tenni', le competizioni sportive si tenevano nel prato, ora scomparso, di questa contrada, vasto più o meno come quello della Fiera. Pensatevi, giovani e scettici lettori d'oggi giorno,che là alzavano le loro tende circhi di prestigio come il Gleich,il Bush e nientepopòdimeno anche quello di William Cody,il celeberrimo Buffalo Bill, delle letture della nostra infanzia. Periferie militari poi per via della caserma Salsa (eroe celebrato anche ai nostri giorni anche perchè era lo zio di Giovanni Comisso ), da dove uscivano,per esercitazioni, quei minuscoli carri armati italiani che tanta ilarità provocarono nel corso dell'ultima guerra. Peccato che purtroppo, c'era dentro gente che moriva. Pochi...

la Bottega dei Ricordi - La Pescheria, a Treviso

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  Archivio Multimediale de Il Nuovo Cagnan / 7  C'era un solo ponte ad unire la pescheria alla 'terraferma'. Ne parlo, e chiedo scusa, come di un'isola ed era certo una fra le più belle pescherie italiane. Quel ponte era lo stesso di adesso, con i delfini di bronzo a capo dei parapetti e le lastre di ferro a fargli da fondo. C'erano banchi di marmo dove, d'estate, pacifici clochards si abbandonavano a lunghi salutari sonni per smaltire la minestra dei frati e le ombre del vicino Corder. Gli ippocastani, sempre nella bella stagione, si trasformavano all'alba e al tramonto in verdi voliere per via dei canti di migliaia di stornelli che vi nidificavano, indisturbati, se non si tien conto di qualche  innocente fiondata  che raramente ne abbatteva qualcuno..... Due baracche per il mercato al minuto del pesce e talvolta il fumo suscitato dai 'fogoni', dove i pescivendoli cuocevano, nella stagione adatta, le granceole che altrimenti crude sarebbero state in...

La Bottega dei Ricordi - La Macelleria Beniamino della famiglia Bazzo ad Arcade

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 Archivio Multimediale Il Nuovo Cagnan /6  giugno 2017 La rete dei borghi europei del gusto riparte da Arcade per realizzare la trasmissione La Piazza dell’Informazione. Protagonista di una puntata de L’Italia del Gusto, era stata la Macelleria Beniamino, che, proprio in maggio, ha celebrato i 40 anni di attività. Ci racconta Luca Bazzo : “La storia di questa attività parte dal lontano 1977 quando Beniamino Bazzo, decide di aprire in piazza Vittorio Emanuele ad Arcade, piccolo paese ai piedi del montello, un piccolo negozio.In poco tempo la macelleria cresce conquistando sempre più la fedeltà dei clienti e diventando punto di riferimento per gli estimatori della buona carne. La chiave del successo viene tanto dalla qualità del servizio quanto dalla competente professionalità del signor Beniamino.Gli anni passano e a Beniamino si uniscono prima la moglie Rosanna agli inizi degli anni ’80 e successivamente nell’anno 2000 il figlio Luca.La sempre maggiore popolarità della macelle...

El Cortiveto dei Sbiri, negli appunti di Mirko Trevisanello

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Mirko Trevisanello, direttore de Il Nuovo Cagnan, così raccontava nella pagina  degli Amissi del Cagnan, El Cortiveto dei Sbiri. "Diciamo subito che 'El Cortiveto dei Sbiri' (sull'origine e la storia di questo nome cercate altrove!),faceva da 'terra di nessuno' al quartiere San Nicolò. Una 'no man's land', in bilico armonioso,nota per i suoi locali, le vecchie architetture e lo spiazzo che ne costituiva il motivo toponomastico. Ora molte cose sono cambiate,anche se le architetture sono sempre quelle di sempre e la gente è cambiata essendo quella di prima 'emigrata' altrove.E' bello, direi quasi consolante, ritrovare  due locali caratteristici  opportunamente ristilizzati e gestiti  come dovrebbero essere gestiti tutti i locali seri. Parlo della Cantinota,un locale a dir poco stravagante dove vivanda e bevanda, vuoi per ricette speciali,vuoi per talento dei conduttori, rifuggono dall'usuale routine culinaria per collocarsi prepotentem...

Appunti - San Nicolò in storia

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Archivio Multimediale de Il Nuovo Cagnan /4 Cominciamo con un breve viaggio nella toponomastica dell'antica contrada di San Teonisto,San Nicolò e di Santo Stefano. Innanzi tutto via  San Nicolò, compresa fra Piazza della Vittoria e Porta Calvi. Ovviamente la contrada deve il suo nome alla nota chiesa,il tempio monumentale di San Nicoò.Tempio romano gotico che fu edificato grazie ai cospicui lasciti del Nicolò  Bocasino che divenne Papa e prese il nome di Benedetto XI.Siamo nel XII secolo. La chiesa, superba, fu eretta su progetto di fra' Benvenuto Celle e fu ultimata attorno al 1350.Le opere che custodisce hanno grande pregio e fama : affreschi di Tomaso da Modena , dipinti di Francesco Bassano,Palma il Giovane,Marco Vecellio e altri artisti. Nel Seminario adiacente la preziosissima Sala del Capitolo dei Domenicani,interamente affrescata da Tommaso da Modena. E' celeberrimo il cardinale Ugo di Provenza che inforca sul naso un vero paio di occhiali,sconosciuti a tutta la pit...

Lo sventramento di S.Nicolò a Treviso : uno scempio denunciato dalla rivista Il Selvaggio nel 1935

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LO SVENTRAMENTO DI S.NICOLO' A TREVISO : UNO SCEMPIO DENUNCIATO DALLA RIVISTA 'IL SELVAGGIO' NEL 1935 Utili considerazioni per la speculazione d'oggi Archivio Multimediale Il Nuovo Cagnan/3 Mino Maccari seguì nelle pagine della sua rivista (Il Selvaggio),le opere del regime nel settore edilizio. La critica contro l'architettura razionale è dura.Nella rivista vengono pubblicate fotografie di case,edifici pubblici,progetti di intervento per sistemare pizze e strade di diverse città italiane ed europee. In particolare in una rubrica (significativamente intitolata " Il cemento disarmato"),vengono esaminate le realizzazioni "...più pacchiane del fascismo e del suo architetto di fiducia  Marcello Piacentini." nel numero 4 del 15 luglio 1935 il Selvaggio n.107 "...lamenta lo sventramento del quattrocentesco quartiere di San Nicolò a Treviso,operazione in stile fatta da piccoli uomini di sensibilità scarsanete italiana, allo scopo di 'conservare...

Spiriti inquieti,Spiriti Liberi : Maccari,il Selvaggio e Treviso

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Il  Selvaggio  è una  rivista  ideata da Angiolo Bencini, un ex- ufficiale  e  vinaio ,  ras  di  Poggibonsi , che ne inizia la pubblicazione a  Colle Val d'Elsa , in  provincia  di  Siena  il  13 luglio   1924 . La  rivista  esce dopo due anni dalla  marcia su Roma  e dopo un mese dall' assassinio  di  Matteotti  e riporta sotto la testata del primo numero la qualifica di  Battagliero fascista . Mino Maccari , giovane  laureato  in  legge  e già esperto  xilografo  e  incisore  ne diventa il redattore e in seguito direttore. Dal 1924 al  1925   Il  Selvaggio  presenta caratteri chiaramente squadristi, agrari e bastonatori come si può leggere sul numero del  12 ottobre  1924 nell'editoriale  Botte ai liberali , o sul numero del  9 novembre   39 milioni di legnate  e ancora sul num...

Treviso e le Rotte del Cagnan - L'Archivio multimediale de Il Nuovo Cagnan

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  Uno dei percorsi che verranno sviluppati riguarderà Treviso e le ‘Rotte del Cagnan’. Partendo dal centro storico di Treviso è possibile percorrere, in diverse direzioni, delle 'rotte' che portano a toccare i centri della Marca, ricchi di storia arte e cultura. Borghi d’Europa ha voluto ricostruire le 'rotte', proponendo dei percorsi del gusto inediti. Il Cenacolo 'Quelli del Cagnan' organizza quindi la riscoperta di borghi e contrade, iniziando da Contrada Sant’Agostino. Dino Buzzati definì la città di Treviso “la Piccola Atene” perché nel periodo storico compreso tra le due Guerre, Treviso accolse numerosi poeti e artisti: facendo riferimento a questa espressione, i giornalisti e comunicatori dell’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto e dell’Altratavola proporranno alcuni momenti di incontro e di informazione su questo tema. L’iniziativa fa parte del progetto “Percorsi d’Europa”, che si ispira ai principi dell' interculturalismo del Consigl...